"La rivoluzione antispecista è la rivoluzione del terzo millennio e riassume tutte le rivoluzioni degli ultimi secoli. Le riassume e le ricomprende tutte perché contesta non specifiche discriminazioni, di genere, di razza, di posizione sociale ed economica, di età, ma l'idea stessa della discriminazione, ed estende il rifiuto delle discriminazioni a tutti gli esseri senzienti. Ammettere una ragione qualsiasi per discriminare pone a rischio qualsiasi pretesa antidiscriminatoria". V.POCAR

venerdì 14 giugno 2013

Webradio contro la vivisezione!



Per chi fosse interessato, qui il mio intervento in webradio su diritti animali e vivisezione.
:)

Vi ricordo che domani in tutta Europa si urlerà STOP ALLA VIVISEZIONE!

 Partecipiamo tutti allo stop vivisection day!

Cercate il banchetto a voi più vicino e andate a firmare 
per chiedere la fine di questa pratica inutile e crudele.

Qui tutte le informazioni! 

:) 


“I nostri nipoti un giorno ci chiederanno: <<Dove eri tu durante l'olocausto degli animali? Che cosa hai fatto per fermare questi crimini orribili?>>. A quel punto non potremo usare la stessa giustificazione per la seconda volta, dicendo che non lo sapevamo.”  
(Helmut Kaplan - filosofo austriaco)

lunedì 3 giugno 2013

GIORNATA EUROPEA CONTRO LA VIVISEZIONE!




Ogni giorno milioni di animali vengono usati
nei laboratori di tutto il mondo.
O meglio, vengono avvelenati, ustionati, accecati,
mutilati.
Vengono infettati e indotti ad ammalarsi.
Di tumore. Di AIDS ed altre gravi malattie.
Sono affamati, maltrattati, isolati, e spaventati.
Sono resi dipendenti da droghe e alcool.
Ogni giorno milioni di animali muoiono
per ricerche scientifiche.
Tra atroci sofferenze,
Perché sono vivi.
Perché sentono come noi.
Soffrono come noi.
Lotta con noi..NO ALLA VIVISEZIONE!!!!
Il 15 giugno
è la data fissata per lo

STOP VIVISECTION DAY!


L’Europa intera sarà unita per dire, finalmente, basta a questa pratica inutile e dannosa per l’uomo, oltre che barbara e crudele per gli animali.

L’obiettivo?


Il milione di firme necessario affinché i cittadini europei - partecipando direttamente all’attività legislativa dell’Unione Europea - possano chiedere, finalmente, l’abolizione della vivisezione.


Milioni di vittime torturate ingiustamente nei laboratori di mezzo mondo chiedono giustizia!

 
Smascheriamo le bugie dei vivisettori, apriamo i cancelli dei laboratori della morte e informiamoci su quante menzogne e quanti orrori si nascondano dietro le parole degli “scienziati dell’orrore”!

Anche la tua firma è importante: gli animali hanno bisogno di tutti noi!


Cerca il punto raccolta firme più vicino a casa tua su http://www.stopvivisection.eu/it 

oppure firma on line all'inidrizzo http://www.stopvivisection.eu/it/content/cosa-è-stop-vivisection

 e aiutaci a diffondere la notizia!
 
Per maggiori informazioni su
ll’evento, puoi consultare
il sito http://www.stopvivisection.eu/it
o la pagina facebook http://www.facebook.com/StopVivisection?fref=ts!



Per maggiori informazioni sull’argomento vivisezione, invece, puoi consultare le seguenti pagine:
http://www.agireora.org/info/vivisezione.html
http://www.novivisezione.org/
http://www.lav.it/index.php?id=137
http://www.icare-italia.org/
http://avvocatirandagi.blogspot.it/2012/05/vivisezione-parola-agli-esperti-perche.html

Per chi fosse campano, vi segnalo l'inziativa dell'Enpa sez. avellino
(http://m.facebook.com/profile.php?id=253597724783193) in collaborazione con i green dreamers. 

Sabato 15 giugno 2013 al corso Vittorio Emanuele di Avellino (altezza chiesa del Rosario) dalle ore 10.00 alle ore 21.00.
http://www.facebook.com/events/550949928289331/552183571499300/?notif_t=like


E se proprio non riesci a passare, firma on line al sito
http://www.stopvivisection.eu/it/content/cosa-è-stop-vivisection


“I nostri nipoti un giorno ci chiederanno: <dov'eri tu durante l'olocausto degli animali? Che cosa hai fatto per fermare questi crimini orribili?> A quel punto, non potremo usare la stessa giustificazione per la seconda volta, dicendo che non lo sapevamo.” (H. Kaplan)

“Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni”. (A. Einstein)