"La rivoluzione antispecista è la rivoluzione del terzo millennio e riassume tutte le rivoluzioni degli ultimi secoli. Le riassume e le ricomprende tutte perché contesta non specifiche discriminazioni, di genere, di razza, di posizione sociale ed economica, di età, ma l'idea stessa della discriminazione, ed estende il rifiuto delle discriminazioni a tutti gli esseri senzienti. Ammettere una ragione qualsiasi per discriminare pone a rischio qualsiasi pretesa antidiscriminatoria". V.POCAR

venerdì 29 giugno 2012

Specista al contrario...



Infarto sventato per un pelo.
(Sottolineo che non vuole essere un'amara battuta!)

La mia cagnolina ha resistito ai botti, allo strombazzare festante dei clacson, alle urla scomposte di ubriachi ed esaltati...

Malgrado Caronte, ci siamo barricati in casa...blindato la porta, chiuso serrande, sbarrato finestre...il tutto nel vano tentativo di limitare i rumori provenienti dalla strada impazzita.

Hachika ha tremato incessantemente per tutto il tempo della festa...
ore di sgomento per lei e per noi!

Il suo cuore batteva impazzito per la paura...il mio per lo sdegno!

Capisco i bambini e i ragazzini che non sanno o che non sanno capire...
capisco i loro genitori che li lasciano fare, ritenendo di dover preservare la loro candida ingenuità...
capisco anche gli anziani, i malati e tutti quelli che, con il disastro attorno, cercano una fugace distrazione nella tv...

Capisco tanto e tanti.
Capisco più di quanto avrei pensato di poter capire.

Ma non capisco la festa degli altri.
Di tutti quegli altri che sanno.
Sanno perchè hanno sentito e visto le immagini delle centinaia di cani massacrati per questa becera manifestazione.

Non comprendo chi mi risponde che nel mondo ci sono infinite tragedie...
Si!
Ma  questa tragedia...questo sterminio nazista dei randagi ucraini è strettamente collegato agli Europei 2012.
C'è un nesso causale evidente!
Se questi campionati fossero stati disputati altrove, quei cani sarebbero ancora vivi!

E' questa la vergogna, è questa l'infamia!

Festeggiare per una partita di questa macabra competizione, vuol dire ignorare, divenendo per ciò complice,  un delitto scellerato perpetrato ai danni di chi non ha potuto difendersi.

Se poi a tutto questo si aggiunge la penosa consapevolezza di un popolo quasi completamente assente nelle piazze quando si tratta di chiedere diritti e giustizia...allora la tristezza è troppa.

Devo, amaramente, ammettere che mai, come in questi ultimi tempi, mi sono vergognata tanto di appartenere alla specie umana....

giovedì 28 giugno 2012

Italy animal friendly!



Un nuovo passo in avanti nella lotta per un mondo migliore... per tutte le specie animali (umane e non)!

Siglato un nuovo accordo per un'Italia animal friendly, tra l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e la Federazione italiana diritti animali e ambiente!

Oltre all' impegno per la creazione di Uffici per i diritti degli animali nei vari Comuni, il documento mira ad intensificare la lotta al randagismo, nonche', a creare spazi ed aree animal friendly, compresi pezzi di spiaggia attrezzati per ospitare i nostri amici a quattro zampe!

A tal fine sono state messe a disposizione di tutti i sindaci italiani una serie di ordinanze-tipo (spiagge, aree verdi, luoghi pubblici) da cui poter trarre spunto!

Per maggiori info consultate il sito della lav oppure il sito nel cuore!

E speriamo bene...!!!
Speriamo non si tratti unicamente dei soliti spot elettorali privi di seguito e di senso!

mercoledì 27 giugno 2012

Il delitto di tentato animalicidio!

Ne parlano anche i giornali: prima condanna in Italia per il delitto di "TENTATO ANIMALICIDIO"!

Il Tribunale di Milano ha condannato a quattro mesi di reclusione - sospesi - e 2.000,00 € di multa un uomo, reo di aver tentato di ammazzare un cane tramite polpette avvelenate! 

Il delitto, in effetti,  è stato sventato soltanto grazie al tempestivo e provvidenziale intervento della padroncina del cagnolino!

I Giudici meneghini hanno valutato l'art. 544 bis c.p. (uccisione di animali) alla stessa stregua degli altri delitti previsti e puniti dal nostro codice penale, ritenendolo, giustamente configurabile anche sotto forma di tentativo ex art. 56 c.p.

Nel caso di specie, peraltro - a quanto leggo - il reato inizialmente contestato era quello più lieve di tentato maltrattamento ex artt. 56 e 544 ter c.p.!
Il capo di imputazione, però, è stato successivamente modificato, in quanto si è riscontrato che la polpetta aveva una carica di tossicità idonea ad uccidere l’animale, e non soltanto a provocargli una lesione, come richiesto dalla norma sul maltrattamento.

L'importanza della sentenza appare evidente!
Il provvedimento, infatti, si incanala perfettamente nel solco del cambiamento di cultura degli ultimi decenni!
L'esigenza di una tutela giuridica degli animali è sempre più sentita dalla società civile che spinge, sempre di più e con sempre più forza, affinchè l'ordinamento si adegui a questo nuovo sentire!

Le norme di riferimento sono:
art. 544 bis c.p. ("chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni") e
art. 56 c.p. ("chi compie atti idonei, diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, risponde di delitto tentato, se l’azione non si compie o l’evento non si verifica. Il colpevole di delitto tentato è punito [...]con la pena stabilita per il delitto, diminuita da un terzo a due terzi").





lunedì 25 giugno 2012

Parchi pubblici? Vietato vietare!!!


Una nuova sentenza a favore dei nostri amici a quattro zampe!

Dopo il Tar Veneto...è la volta del Tar Piemonte che coglie anch'esso l'occasione per aprire i cancelli dei parchi pubblici ai nostri amici pelosi!

Con la sentenza n. 593/2012 viene ribadita, ancora una volta, l'illegittimità delle ordinanze sindacali volte a vietare, senza adeguata motivazione, l'accesso ai cani nei parchi pubblici!

Mi azzarderei a definirlo un orientamento, ormai, consolidato della giurisprudenza...e allora cosa aspettano i Comuni ad aggiornarsi?
Speriamo lo facciano presto! :)



lunedì 18 giugno 2012

Lennox: un cagnolone da salvare!





Lennox ha bisogno di tutti noi!
Lennox è un cagnolone ingiustamente condannato a morte da una giustizia che è ridicolo e vergognoso ritenere tale!

... il suo efferrato delitto? Assomigliare ad un pitbull!
Giudicate voi!
E, quand'anche fosse così?



Stando a ciò che leggo, nella "civile" Irlanda del Nord  sarebbe in vigore una legge
in base alla quale tutti i cani appartenenti a razze asseritamente e potenzialmnete pericolose
non avrebbero diritto a vivere!

Speravo si trattasse di una bufala per ingenui animalisti...ma gli appelli si moltiplicano e ho deciso di pubblicare questo post sperando di contribuire da una parte a salvare la vita al povero Lennox, dall'altra a far abrogare questa norma nazista, barbara e incivile!
 
Vi consiglio di dare un'occhiata al sito della campagna per salvare Lennox!
E, ovviamente, di firmare la petizione "Boycott Belfast" per chiedere la liberazione di Lennox e l'abrogazione di questa legge indegna, paventando, in caso di nessun riscontro, un boicottaggio turistico di Belfast.
Per firmare: http://boycottbelfast.com/
I campi da compilare sono, nell'ordine:
nome, cognome, email
Poi nel campo sotto occorre cancellare il testo che c'è e scrivere:

-------------
I find your law against dogs, and in particular the treatment reserved
to Lennox and his death sentence, a monstrosity: I ask to release Lennox
and cancel this aberrant law. I won't travel to your city as a tourist
until this law will be cancelled. I will be sharing on social networks
asking people to do the same.
-----------

E infine premere il pulsante arancio "Sign Now".

In sostanza il testo chiede di cancellare questa legge e liberare
Lennox, e afferma che non visiteremo Belfast come turisti fino a che la
legge non verrà cancellata e che diffonderemo questa protesta on-line.

- Protesta via mail

Lo stesso testo può essere mandato via mail al sindaco di Belfast e a
tutta una serie di altre istituzioni, le cui mail sono indicate sul sito
ufficiale delle campagna a favore di Lennox.

Si può usare lo stesso testo della petizione di cui sopra.

Scriviamo a:

lordmayorsoffice@belfastcity.gov.uk, enquiries@uspca.co.uk,
animal.welfare@dardni.gov.uk,private.office@dardni.gov.uk,
complaints@belfastcity.gov.uk,
environmentalhealthservice@belfastcity.gov.uk,
wylies@belfastcity.gov.uk,dogwardens@belfastcity.gov.uk,
elwoody@belfastcity.gov.uk, lightfoots@belfastcity.gov.uk,
info.office@niassembly.gov.uk,ps.ministers@ofmdfmni.gov.uk, uup@uup.org,
sfadmin@eircom.net, a.maginness@sdlp.ie

oppure, col ";" come separatore:

lordmayorsoffice@belfastcity.gov.uk; enquiries@uspca.co.uk;
animal.welfare@dardni.gov.uk;private.office@dardni.gov.uk;
complaints@belfastcity.gov.uk;
environmentalhealthservice@belfastcity.gov.uk;
wylies@belfastcity.gov.uk;dogwardens@belfastcity.gov.uk;
elwoody@belfastcity.gov.uk; lightfoots@belfastcity.gov.uk;
info.office@niassembly.gov.uk;ps.ministers@ofmdfmni.gov.uk; uup@uup.org;
sfadmin@eircom.net; a.maginness@sdlp.ie

Messaggio-tipo da inviare:

-----------------
Dear Sirs and Madams,

I find your law against dogs, and in particular the treatment reserved
to Lennox and his death sentence, a monstrosity: I ask to release Lennox
and cancel this aberrant law. I won't travel to your city as a tourist
until this law will be cancelled. I will be sharing on social networks
asking people to do the same.

Best regards,
... nome cognome ...
------------------


Grazie a tutti!

N.B.  le notizie pubblicate sono estratte da una mail ricevuta dal network agireora,
una comunità antispecista, attivissima e ben organizzata!  Ancora una volta, vi consiglio vivamente di iscrivervi! ;)

N.B. E mi raccomando, stasera più che mai, non dimenticate di boicottare Euro 2012!!!! ;)

domenica 10 giugno 2012

Boicottare gli europei 2012!


La vergogna degli europei 2012 la si conosce da molto tempo:
centinaia e migliaia di cagnolini barbaremente uccisi per "pulire" le strade ucraine!

Qualche timido spiraglio di ottimismo c'è...ma non basta!
 
IO NON SEGUIRO' GLI EUROPEI 2012!

e TU?


giovedì 7 giugno 2012

Le Guardie Zoofile non si toccano!






Una nuova battaglia attende il popolo antispecista!

Questa volta in pericolo è il ruolo delle Guardie Zoofile!

In base all'art. 6 comma 2 della  legge n. 189 del 2004, infatti, "la vigilanza sul rispetto della presente legge e delle altre norme relative alla protezione degli animali è affidata anche, con riguardo agli animali di affezione, [...] alle guardie particolari giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute".
 Ebbene, la Commissione agricoltura,  nell'ambito della discussione sul disegno di legge “Nuove norme in materia di animali d’affezione e di prevenzione del randagismo e tutela dell’incolumità pubblica”, avrebbe approvato una norma il cui effetto sarebbe ridurre - se non eliminare del tutto - l'autonomia delle Guardie zoofile!Autonomia fondamentale, invece, perchè in grado di consentire tempestivi ed efficaci interventi contro il maltrattamento degli animali non umani!

Tale disposizione, infatti,  escluderebbe la possibilità per le guardie zoofile di agire di propria iniziativa, senza l'intervento delle Asl.
Il tutto, peraltro,  in totale discordanza con quanto  espresso dalla Commissione Lavoro nel parere del 11.04.2012,  secondo cui deve essere considerato «particolarmente grave il contenuto del comma 1 dell'articolo 30, che comporta, nella sostanza, che le guardie zoofile non possano adottare alcuna misura se non per iniziativa e su disposizione dei veterinari Asl, con ciò segnando, di fatto, la fine della vigilanza zoofila».

Vi invito, pertanto, ad informarvi e ad informare!
Diffondiamo questa notizia e manifestiamo il nostro dissenso!
Di seguito il comunicato stampa dell'associazione "Freccia 45" e la lettera del movimento antispecista ai Capi Gruppo della Camera dei Deputati!


 
COMUNICATO STAMPA
Le guardie zoofile NON si toccano!
Freccia 45 in difesa delle Guardie giurate particolari
 
Lecco, 5 giugno 2012 - In seguito ad una recente proposta del PDL e della Lega Nord e “grazie” alla decisone della Commissione Agricoltura della Camera, le Guardie Zoofile previste dalla Legge 189/04, ovvero quella contro i maltrattamenti, dovranno agire solo su disposizione e coordinamento delle ASL o dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.
La vergognosa modifica proposta, stabilisce che le guardie perderanno tutti i poteri di cui dispongono a partire dall’autonomia investigativa , tornando così indietro nei tempi quando le segnalazioni di maltrattamento giungevano ai veterinari ASL ed alla Polizia Locale che troppo spesso, purtroppo, nulla facevano nemmeno nei casi più disperati.
Noti i casi di maltrattamento di animali lasciati tali e quali senza alcun intervento da parte delle autorità. Al contrario, molteplici sono stati i casi in cui le Guardie Zoofile, nonostante la difficile ed estenuante gestione degli animali sequestrati, specie se malati e grazie talvolta al supporto delle associazioni, sono riuscite a salvare decine di animali da condizioni disastrose: sotto il sole cocente, sotto la neve, sotto il diluvio, nel gelo, nel fango, nello sterco fino al collo e nei luoghi più impensabili, sequestrando strutture abusive di ogni tipo (stalle, canili, ecc..) e scontrandosi (invece che essere sostenuti!!) troppo spesso con Sindaci, Polizie Locali ed ASL veterinarie che in troppi casi si sono dimostrate inadempienti, appoggiate dalla politica anche nelle decisioni od addirittura colluse.
Le guardie zoofile verranno assoggettate all’ASL veterinaria, i cui dirigenti sono spesso al contempo, autorità politiche quali sindaci o presidenti di comunità montane o consiglieri comunali o provinciali. Il fine dell’abolizione di queste figure è presto detto: la proposta proviene, infatti, da deputate provenienti da zone, Brescia e Verona, dove caccia e bracconaggio sono tollerati al massimo. E dunque al solito chi ci rimetterà in questo ennesimo atto di potere della politica italiana saranno gli animali, che avranno qualcuno in meno che potrà difenderli, animali che non hanno il dono della parola anche se spesso riescono a comunicare meglio di chi il dono del verbo sarebbe meglio che non lo avesse, animali che spesso si affidano a chi è molto meno umano di loro.
Per informazioni stampa:
Ufficio stampa Freccia 45,Associazione per la protezione e difesa animale
www.facebook.com - freccia45
Per donazioni: IBAN IT30 W0521652880000000000199
c/o Event...ualmente Agenzia di Comunicazione e organizzazione eventi, www.eventualmenteweb.com
Barbara Gallo, mob. 349/7525736, e-mail barbara@eventualmenteweb.com






Ai Capi Gruppo della Camera dei Deputati

6 giugno 2012

Gentili Onorevoli,

            il Movimento Antispecista si unisce alla dichiarazione dell’associazione Freccia 45 di Lecco (v. allegato) nel denunciare la proposta da parte di PdL e Lega Nord in Commissione Agricoltura alla Camera per eliminare l’autonomia della quale le guardie particolari giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute oggi ancora godono (v. in calce l’art. 6 comma 2 della legge 189/2004). Autonomia che permette interventi tempestivi quanto risolutivi contro i maltrattamenti degli animali non umani. 
Vi invitiamo pertanto a sostenere la bocciatura di tale assurda proposta legislativa, affinché essa non si trasformi in una modifica effettiva della legge suddetta, che subordinerebbe l’azione delle guardie giurate ad organismi locali partitocratici e sottodimensionati per affrontare i casi quotidiani di maltrattamento che si verificano con sempre maggior frequenza nel nostro Paese.

Ringraziandovi per l’attenzione, confidiamo in un Vostro decisivo intervento.

p. il Movimento Antispecista
     (www.antispec.org)
       Massimo Terrile


Allegato:

Legge 189/2004: Articolo 6.

Art. 6.
                             (Vigilanza)
1. Al fine di prevenire e contrastare i reati previsti dalla presente
legge,  con  decreto  del  Ministro dell'interno, sentiti il Ministro
delle  politiche  agricole  e  forestali  e il Ministro della salute,
adottato  entro  tre  mesi  dalla  data  di  entrata  in vigore della
presente   legge,   sono  stabilite  le  modalita'  di  coordinamento
dell'attivita' della Polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri, del
Corpo  della  guardia  di  finanza, del Corpo forestale dello Stato e
dei. Corpi di polizia municipale e provinciale..
2. La vigilanza sul rispetto della presente legge e delle altre norme
relative  alla  protezione  degli  animali  e'  affidata  anche,  con
riguardo agli animali di affezione, nei limiti dei compiti attribuiti
dai  rispettivi decreti prefettizi di nomina, ai sensi degli articoli
55  e  57  del codice di procedura penale, alle guardie particolari
giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute.
3.  Dall'attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o
maggiori oneri per lo Stato e gli enti locali.

mercoledì 6 giugno 2012

We have a dream!


Siamo vicini alla meta!
Presto conosceremo l'esito delle nostre battaglie!
I senatori si apprestano ad esaminare i vari emendamenti presentati in Commissione!
Il popolo antispecista è pronto per la grande manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 16 giugno!
In varie città si stanno organizzano varie iniziative ...a Napoli, per esempio, è previsto per sabato 9 giugno un flashmob a piazza Vanvitelli!
Alcune associazioni animaliste (tra cui la lav, l'enpa, ecc) hanno presentato un appello congiunto ai senatori chiedendo la ricezione dell'art. 14 così come votato alla Camera dei deputati!
Vi invito a leggere con attenzione  la  "lettera aperta ai parlamentari" sulla vivisezione, nonchè, la critica alla direttiva 63/2010, entrambe pubblicate sul sito del movimento antispecista!

Io sono un'antispecista e come tale ho un sogno:

    "[...] che la crudeltà verso gli animali venga considerata abbietta anziché normale;
che la violenza contro di loro venga punita anziché  regolamentata dalle leggi; 
che sia considerato  sopruso ucciderli e mangiare la loro carne;
che si secchino i fiumi di sangue giornalmente versati da animali massacrati nei mattatoi;  
che cessino le torture su animali ridotti all’impotenza sui tavoli dei laboratori ;
che chi guarda con orgoglio il grosso pesce guizzante e agonizzante con l’amo ancora in bocca  sostituisca al vanto la vergogna;
che chi  fa spettacolo, e chi di quello spettacolo gode, con il toro massacrato e ucciso sia considerato  sadico  anziché  coraggioso;
che ritornino liberi l’orso, l’elefante, la tigre, ridotti  a pagliacci snaturati nei circhi dell’umana stupidità [...]" .

(tratto da "We have a dream" di Annamaria Manzoni, 2003)