"La rivoluzione antispecista è la rivoluzione del terzo millennio e riassume tutte le rivoluzioni degli ultimi secoli. Le riassume e le ricomprende tutte perché contesta non specifiche discriminazioni, di genere, di razza, di posizione sociale ed economica, di età, ma l'idea stessa della discriminazione, ed estende il rifiuto delle discriminazioni a tutti gli esseri senzienti. Ammettere una ragione qualsiasi per discriminare pone a rischio qualsiasi pretesa antidiscriminatoria". V.POCAR

giovedì 19 luglio 2012

A volte i sogni si realizzano: sequestrato Green Hill!




La notizia del sequestro di Green Hill balza di sito in sito...di blog in blog...la gioia è incontenibile! 


 Le foto del "corriere della sera" che mostrano i sigilli posti a quell'ignobile lager hanno fatto il giro del mondo...ovunque proposte di adozione e sostegno!

Da quanto tempo aspettavamo questa notizia?

Grazie alla denuncia per maltrattamenti presentata dalla LAV e da Legambiente è stata finalmente riaperta l’inchiesta giudiziaria sulle modalità di detenzione degli animali nella megastruttura ed è stato disposto il sequestro probatorio del lager.

E' una grande giornata per la battaglia antispecista!

E' una vittoria importante...
e non vorrei rovinare la festa...
ma è necessario tornare con i piedi per terra!

"Sequestro probatorio" , purtroppo, non significa "chiusura"di Green Hill, nè tanto meno fine della vergogna della vivisezione!

E' fondamentale capire di cosa si parla, perchè è necessario continuare ad agire  e ad attivarsi per rendere il nostro obiettivo ogni giorno meno lontano.

I fatti (dalla mailing list del sito AgireOra,
nonchè, dal sito del coordinamento fermare Green Hill
sono questi: 
ieri la struttura è stata posta sotto sequestro probatorio. 
Una trentina di agenti della P.G. sono entrati nel lager, controllando, numerando e identificando i cagnolini.
Sono stati apposti i sigilli, per cui nessun cane potrà essere ceduto, venduto, allontanato ecc. senza il permesso dell'Autorità Giudiziaria.
La responsabilità graverà sui custodi.


Ma alcune domande aleggiano nel web: cosa vuol dire sequestro probatorio? Chi è o chi sono i custodi? Quanto durerà questo sequestro? Cosa accadrà dopo?

In primis, va detto che il sequestro probatorio (lo dice la parola stessa) ha un solo scopo: assicurare le finalità di prova!
Non rientra tra le sue funzioni quella di evitare il protrarsi del reato...
E' ovvio che, stando così le cose, non è possibile prevederne la durata.
Quanto all'affidamento giudiziario dei cani per ora è a carico della stessa Green Hill, oltre che della Asl e del Comune di Montichiari. 
Sembra incredibile ma è la realtà...
purtroppo, è la prassi nella maggior parte dei casi relativi ai maltrattamenti sugli animali.

Molte associazioni, però, si stanno attivando per ottenere la custodia dei cagnolini, nella speranza che il sequestro da "probatorio" venga convertito in sequestro preventivo,  finalizzato ad impedire che il reato venga portato ad ulteriori conseguenze.


Purtroppo, come si legge anche sul sito del comitato "in Italia di strutture con animali poste sotto sequestro e rapidamente tornate a regolare attività ce ne sono molte. Così come ci sono ancora circhi che girano con animali "sequestrati" dentro i loro carrozzoni. Per questo motivo la mossa della Procura di Brescia non è indicativa della chiusura del lager e deve solo essere uno stimolo per mantenere alta l'attenzione su chi in questo momento si trova a decidere il destino dei cani di Green Hill e su chi ha fatto tante promesse ma non le ha mai mantenute."

Il comitato continua, chiedendo ancora il nostro sostegno: "per più di due anni ci siamo battuti in mille modi per far conoscere questo allevamento, per rendere tutti partecipi del triste destino di
migliaia di cani nati in una fabbrica e destinati alla vivisezione, per
intaccare il velo di segretezza dietro a cui i vivisettori pensano di
poter fare tutto quello che vogliono alle loro vittime. Speriamo davvero di poter mettere al più presto la parola fine a questo allevamento e in questo modo intaccare il sistema della vivisezione, che ogni anno macina un milione di vite nella sola Italia. Per questo motivo vi chiediamo di intervenire in massa e con determinazione in una protesta e-mail che coinvolga allo stesso tempo il Comune di Montichiari, la Asl, la Procura di Brescia e la Regione Lombardia.
Vogliamo che a Green Hill venga subito ritirata la licenza, vogliamo che chi ha fatto promesse le mantenga o che delle menzogne paghi le conseguenze, vogliamo che tutti i cani siano posti in affido ad
associazioni animaliste e non alla stessa azienda Green Hill!

Oggi è il momento di alzare ancora una volta la voce e far sentire le urla degli animali prigionieri nelle gabbie!

Scriviamo a:


sindaco@montichiari.it, distrettomontichiari@aslbrescia.it, procura.brescia@giustizia.it, roberto@formigoni.it, roberto_formigoni@regione.lombardia.it, presidenza@pec.regione.lombardia.it


oppure, col ";" come separatore:


sindaco@montichiari.it; distrettomontichiari@aslbrescia.it; procura.brescia@giustizia.it; roberto@formigoni.it; roberto_formigoni@regione.lombardia.it; presidenza@pec.regione.lombardia.it


Messaggio-tipo, da personalizzare, se volete, ma SENZA inserire insulti:


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All'attenzione del sindaco di Montichiari,
della Asl di Montichiari,
della Procura di Brescia
e del Presidente della Regione Lombardia

Buongiorno,


invio la presente per chiedere che dopo il sequestro dell'allevamento Green Hill

messo in atto dal Corpo Forestale, il desiderio di milioni di italiani
di veder chiuso quell'allevamento-lager non rimanga solo una vana speranza
o una promessa fatta da qualche politico.

Al sindaco e alla Asl di Montichiari chiediamo nuovamente con decisione e

con la forza di nuove prove il ritiro dell'autorizzazione che consente
all'allevamento stesso di operare. Autorizzazione rilasciata da codesto
Comune (prot.36451/2008 del 13.11.2008) a condizione, ovviamente, del
rispetto di precisi requisiti di legge, requisiti che, come risulta
evidente dagli esiti delle recenti attività di Polizia Giudiziaria e dalla
telefonata che prova le soppressioni di cani prima di iscriverli in
anagrafe canina, vengono palesemente e gravemente disattesi.

Alla Procura chiediamo che la custodia dei cani messi sotto sequestro sia

affidata ad un'associazione animalista riconosciuta. Sappiamo che una nota
associazione specializzata nel recupero di animali da laboratorio ha fatto
richiesta di affido e speriamo che i cani finiscano in buone mani e non
rimangano a lungo in quelle dei dirigenti di Green Hill.

Alla Regione Lombardia e al suo presidente, il signor Formigoni, vogliamo

solo far notare il silenzio seguito ad una roboante conferenza stampa in
cui nel gennaio 2012 annunciava che un suo provvedimento avrebbe posto
fine alla vicenda di Green Hill. Come al solito tante belle parole in
cerca di voti e nessun fatto concreto.

Gli animali vittime della vivisezione urlano nel silenzio dei laboratori.

Noi siamo la loro voce e continueremo a farci sentire.

Distinti saluti,

(nome cognome)

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Per chi ancora non sapesse di cosa parliamo,  consiglio di leggere la scheda di approfondimento pubblicata sul sito della Lav!


LA LOTTA PER LA LIBERAZIONE ANIMALE E' LA NOSTRA LOTTA ... e state pur certi che noi
NON CI ARRENDEREMO MAI!





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