"La rivoluzione antispecista è la rivoluzione del terzo millennio e riassume tutte le rivoluzioni degli ultimi secoli. Le riassume e le ricomprende tutte perché contesta non specifiche discriminazioni, di genere, di razza, di posizione sociale ed economica, di età, ma l'idea stessa della discriminazione, ed estende il rifiuto delle discriminazioni a tutti gli esseri senzienti. Ammettere una ragione qualsiasi per discriminare pone a rischio qualsiasi pretesa antidiscriminatoria". V.POCAR

mercoledì 4 aprile 2012

Il Sindaco di Ladispoli: vietato vendere animali vivi!



Un'altra buona notizia dalla mailinglist  di agireora
 (cui sono iscritta e che consiglio vivamente di seguire)!

Un anno fa era stata promossa una protesta volta a  far cessare la pratica,  in uso durante la "Sagra del carciofo" di Ladispoli (Roma), di vendita e/o messa in palio di animali vivi!

Varie le specie di animali  (pesci, paperelle, roditori, ecc.) sfruttati,
 molti dei quali, deceduti a causa dei maltrattamenti.

Dopo la protesta, il sindaco in una mail ufficiale prometteva di proporre al Consiglio Comunale un Regolamento per vietare durante la Sagra del Carciofo la vendita di animali
vivi.

La buona notizia  è che in effetti quest'anno è stata emessa un'ordinanza
che eliminerà tutti questi maltrattamenti!

Eccola:

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Ordinanza 28 marzo 2012, n. 19:

IL SINDACO ORDINA

1. Per il rispetto e la tutela degli animali e della salute
pubblica, è vietata l'esposizione e/o la vendita di animali di qualsiasi
specie, su qualsiasi area pubblica in forma itinerante, in occasione
della "Sagra del carciofo Romanesco" in programma nei giorni 13, 14 e 15
aprile 2012.

2. Per il rispetto e la tutela degli animali e della salute
pubblica è vietato, in occasione della  "Sagra del carciofo Romanesco"
in programma nei giorni 13, 14 e 15 aprile 2012, offrire animali di
qualsiasi specie come premio di vincite di gare e giochi di qualsiasi
natura o quale omaggio a scopo pubblicitario.

3.      Per le violazioni di cui sopra, ferme restando le sanzioni di
carattere penale e la confisca delle specie animali illegittimamente
detenute ed esposte, ai trasgressori si applicherà una sanzione
amministrativa pari ad € 1.000,00.

4.      Gli Ufficiali ed Agenti della Polizia Locale e delle altre Forze
di Polizia statale, preposti per legge o regolamento alla vigilanza
zoofila, sono incaricati di osservare e far osservare correttamente la
presente ordinanza e di applicare le relative sanzioni.



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